Stracotto
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Stracotto

Il suggestivo profumo che si diffonde in casa quando prepariamo uno stracotto, ci riporta indietro nel tempo, ai tempi delle nonne che sfornavano pietanze tradizionali, ricche di sapori intensi e profondi. Questo piatto, che si tramanda di generazione in generazione, ha una storia che affonda le radici nel cuore della cucina italiana.

Lo stracotto nasce come una pratica culinaria per valorizzare pezzi di carne meno pregiati, che richiedono una cottura lenta e paziente per diventare teneri e succulenti. I nostri nonni, con un’intuizione culinaria senza pari, hanno trasformato queste tagli di carne in un vero e proprio capolavoro gastronomico.

Prepararlo è un vero e proprio rituale che richiede tempo e dedizione, ma che ripaga ampiamente gli sforzi con un piatto avvolgente e pieno di gusto. Iniziamo con la scelta del taglio di carne migliore, spesso il manzo, che deve essere di ottima qualità e ben marmorizzato per garantire una resa finale impeccabile.

Una volta scelto il pezzo di carne adatto, iniziamo a marinarlo con una miscela di vino rosso robusto, aromi e spezie. Questo passaggio fondamentale dona al nostro stracotto quel carattere unico e irresistibile, capace di conquistare anche i palati più esigenti.

La cottura richiede pazienza e costanza. Il pezzo di carne, avvolto da profumati odori, viene cotto a bassa temperatura per ore, fino a quando non diventa morbido e succulento. Nel frattempo, il sugo che si crea con la marinatura e i succhi naturali della carne, si addensa, regalandoci una salsa densa e ricca di sapore.

Servito con una polenta cremosa o con un contorno di verdure di stagione, è un vero e proprio inno al piacere del gusto. Ogni boccone è un’esplosione di sapori che si intrecciano e danzano in bocca, regalandoci un’esperienza sensoriale indimenticabile.

Quando decidiamo di prepararlo, ci immergiamo in una tradizione culinaria antica, che ci permette di sentirci parte di qualcosa di più grande. È come un abbraccio caldo che ci avvolge e ci fa sentire a casa, dove i sapori autentici e le preparazioni lente sono ancora di fondamentale importanza.

Perfetto per i giorni freddi dell’inverno, ma anche per tutte le occasioni in cui vogliamo coccolarci con un piatto che ha il potere di riportarci alle nostre radici, è un must in ogni cucina che si rispetti. Lasciamoci conquistare dalla sua storia e deliziamo i nostri ospiti con questa prelibatezza che profuma di tradizione.

Stracotto: ricetta

Per prepararlo avrai bisogno di:

– 1 kg di carne di manzo (preferibilmente taglio per stracotto)
– 1 bottiglia di vino rosso robusto
– 2 cipolle
– 3 carote
– 3 gambi di sedano
– 3 spicchi d’aglio
– 2 foglie di alloro
– 2 rametti di rosmarino
– 2 rametti di timo
– 2 cucchiai di farina
– Sale e pepe q.b.
– Olio extravergine di oliva

Per la preparazione:

1. Inizia marinando la carne nel vino rosso insieme a metà delle verdure tagliate a pezzi, l’aglio schiacciato, le foglie di alloro, il rosmarino e il timo. Lascia marinare per almeno 2 ore in frigorifero.

2. Scola la carne dalla marinatura e tamponala con carta assorbente. Conserva la marinatura.

3. In una pentola capiente, scalda un filo di olio extravergine di oliva e rosola la carne su tutti i lati fino a quando non si forma una crosticina dorata. Rimuovi la carne dalla pentola e mettila da parte.

4. Aggiungi le verdure rimaste (cipolle, carote e sedano) nella stessa pentola e falle soffriggere fino a quando non si ammorbidiscono leggermente.

5. Aggiungi la farina alle verdure soffritte e mescola bene per formare un roux.

6. Versa la marinatura nella pentola, portala a ebollizione e lascia cuocere per circa 5 minuti per far evaporare l’alcol.

7. Rimetti la carne nella pentola con il sugo, copri e riduci la fiamma al minimo. Lascia cuocere per almeno 3-4 ore, mescolando ogni tanto e aggiungendo acqua calda se necessario.

8. Quando la carne è tenera e si sfalda facilmente, rimuovila dalla pentola e affettala o sfreddala a pezzi grandi.

9. Frulla il sugo rimasto nella pentola fino ad ottenere una salsa liscia e densa.

10. Rimetti la carne nella salsa e riscalda il tutto per alcuni minuti.

11. Servilo ben caldo accompagnato con polenta, purè di patate o verdure di stagione.

Buon appetito!

Abbinamenti possibili

Lo stracotto, grazie al suo sapore intenso e avvolgente, si presta ad essere abbinato a una vasta gamma di cibi e bevande, rendendo ogni pasto un’esperienza ancora più completa e soddisfacente.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, si sposa perfettamente con polenta cremosa, che contribuisce a creare una combinazione di sapori e consistenze davvero irresistibile. La polenta assorbe il sugo dello stracotto, creando un connubio perfetto tra la morbidezza della carne e la cremosità della polenta.

In alternativa, puoi servirlo con purè di patate, che dona una consistenza vellutata e un sapore delicato che si armonizza alla perfezione con la ricchezza del piatto. Le patate, schiacciate e condite, creano un contrasto piacevole con il sugo denso dello stracotto.

Un altro abbinamento interessante è con le verdure di stagione. Puoi preparare un contorno di verdure saltate in padella o al forno, come carciofi, zucchine, peperoni o melanzane, che aggiungeranno freschezza e leggerezza al piatto. Le verdure, con il loro sapore naturale e croccantezza, bilanciano la ricchezza del piatto principale.

Passando alle bevande, si sposa molto bene con vini rossi strutturati e corposi. Un buon abbinamento potrebbe essere un Chianti Classico, un Barolo o un Amarone della Valpolicella, che, con i loro tannini morbidi e il loro carattere complesso, si armonizzano con il sapore intenso del piatto.

Se preferisci una bevanda senza alcol, puoi optare per una birra scura o una birra d’abbazia, che con il loro gusto robusto e maltato, si adattano perfettamente alle note aromatiche del piatto.

Infine, se desideri un abbinamento più fresco e leggero, puoi optare per una limonata o un tè freddo alla frutta, che con la loro dolcezza e acidità, contrastano piacevolmente con la ricchezza del piatto.

In conclusione, si presta a una varietà di abbinamenti sia con altri cibi che con bevande, permettendoti di personalizzare il tuo pasto e creare combinazioni gustose e equilibrate.

Idee e Varianti

Oltre alla ricetta classica, esistono numerose varianti regionali che arricchiscono la tradizione culinaria italiana. Ecco alcune delle varianti più popolari:

– Alla fiorentina: tipico della cucina toscana, lo stracotto alla fiorentina prevede l’uso di carne di manzo marinata nel vino rosso e aromi come aglio, rosmarino e chiodi di garofano. Viene poi cotto a bassa temperatura per diverse ore, fino a quando diventa morbido e succulento. Viene servito con una salsa densa e aromatica.

– Al Barolo: originario del Piemonte, al Barolo utilizza il celebre vino rosso piemontese. La ricetta prevede l’utilizzo di carne di manzo, cipolle, carote, sedano e aromi come alloro e rosmarino. Il Barolo conferisce al piatto un sapore intenso e complesso.

– Al vino bianco: una variante più leggera dello stracotto, che utilizza il vino bianco al posto del vino rosso. La carne di manzo viene marinata con il vino bianco e aromi come limone, prezzemolo e timo. Viene poi cotta a bassa temperatura fino a quando non diventa morbida e tenera.

– Con funghi: questa variante si arricchisce con l’aggiunta di funghi, come porcini o champignon. Durante la cottura, i funghi si mescolano con il sugo, regalando al piatto un sapore ancora più ricco e corposo.

– Con salsa di pomodoro: in questa variante, la carne di manzo viene cotta con una salsa di pomodoro, che arricchisce il piatto di un sapore più intenso e un colore vibrante. La salsa di pomodoro si combina con gli aromi e i succhi naturali della carne, creando una combinazione irresistibile.

Queste sono solo alcune delle tante varianti, ognuna delle quali porta un tocco di originalità e sapore alla tradizione culinaria italiana. Scegli la tua preferita e lasciati conquistare da un piatto avvolgente e pieno di gusto.

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